Salve, volevo sapere se l' alga klamath della eos puo essermi stata utile in caso di tendinite, perché ho riscontrato che da quando l' assumo circa il 70% dei miei problemi di tendinite alle braccia è sparito. PUO ESSERE SOLO UN CASO? Siccome mio marito ha un tendine stirato e infiammato, chiedo se potrei darla anche a lui anche se ha una nefrite leggera. in attesa di una vostra risposta, Porgo Saluti LAURA P.S.Mi dimenticavo di dirle che io tengo i prodotti eos nel mio negozio.

Gentilissima Laura,

la sua osservazione è corretta.

Quando si parla dell'Alga Klamath, si pensa solamente ad una buona fonte di vitamine, minerali, amminoacidi ec.; in realtà non è solo l'eccezionale profilo nutrizionale a conferire a queste microalghe evidenti proprietà nutriterapiche, ma anche l'abbondante presenza in esse di specifiche molecole (ficocianine, clorofilla, cianoficine, specifici polisaccaridi, etc.) immunomodulanti, antinfiammatorie, antiossidanti ed ematopoietiche. Si sono evidenziate varie aree dove tale cibo risulta efficace:

Area immunitaria; area tumorale; area antiossidante; area antivirale; area metabolica; area neurologica e area antinfiammatoria.

Oltre che inibitori selettivi delle COX-2 le ficocianine sono in grado di inibire anche l'enzima fosfolipasi A2, anch'esso coinvolto nel meccanismo di produzione delle PGE2. Le ficocianine hanno anche dimostrato la capacità di inibire la lipossigenasi, enzima promotore di leucotrieni, come il LTB4, responsabile di varie forme infiammatorie, tra cui l'asma e la colite.

Inoltre, ulteriori studi hanno mostrato come le ficocianine siano in grado di svolgere un significativo ruolo antiartritico; e di normalizzare i livelli eccessivi di TNF-alpha, dato estremamente importante anchein rapporto alle patologie autoimmuni.
Infine, l'azione antinfiammatoria delle ficocianine si estende anche al sistema neurologico: uno studio recente ne ha dimostrato una potente azione neuroprotettiva in rapporto ai processi ossidativi ed infiammatori delle cellule neuronali (nel caso specifico, dell'ippocampo), lasciando intravedere possibili applicazioni sutipiche patologie neurodegenerative quali Alzheimer e Parkinson.

È quindi possibile che l'integrazione con alga Klamath abbia contribuito al rientro della sua infiammazione; indicato tuttavia in modo specifico, un trattamento di integratore con la Boswellia (http://www.eosnatura.com/prodotti-fitonutrienti_eos-boswellia.htm).

Cordiali saluti